La Terrazza di Ettore Scola
come metafora delle dinamiche associative:
riflessioni per AIWP

Le dinamiche di un'associazione professionale viste attraverso il capolavoro cinematografico di Ettore Scola

Nel panorama del cinema italiano, poche opere hanno saputo raccontare con tanta profondità le dinamiche relazionali tra individui come “La Terrazza” di Ettore Scola. Questo capolavoro, ambientato su una terrazza romana dove si ritrovano periodicamente intellettuali, politici e artisti, offre spunti sorprendentemente attuali per comprendere le dinamiche interne di un’associazione professionale come AIWP.

la terrazza di Scola

Monologhi che non diventano dialoghi

Nel film di Scola, i personaggi parlano incessantemente, condividono opinioni, raccontano storie, ma raramente si ascoltano davvero. Creano una polifonia di voci che, paradossalmente, evidenzia la loro solitudine e incomunicabilità. Questa dinamica può specchiarsi anche all’interno di un’associazione professionale, dove talvolta la comunicazione diventa unidirezionale o frammentaria.

I wedding planner e i destination wedding planner che compongono AIWP portano con sé esperienze uniche, visioni personali e aspettative diverse. In questo contesto, può capitare che alcuni membri si sentano poco ascoltati, nonostante il valore e l’impegno che hanno sempre dimostrato. Questi silenzi, però, raramente sono il frutto di una volontà di esclusione, quanto piuttosto il risultato di:

  • Differenti priorità temporali e professionali
  • Diverse aspettative riguardo al proprio ruolo nell’associazione
  • Visioni divergenti sul futuro della professione
  • La naturale evoluzione dei rapporti tra colleghi

Lo spazio condiviso come opportunità

La terrazza nel film rappresenta uno spazio liminale, né completamente pubblico né completamente privato, dove i personaggi possono confrontarsi periodicamente. È un luogo che permette tanto l’incontro quanto la contemplazione della città che si estende oltre.

Allo stesso modo, AIWP costituisce uno spazio condiviso che offre ai suoi membri:

  • Una visuale più ampia sul settore del wedding planning
  • La possibilità di confrontarsi con colleghi che portano prospettive diverse
  • Momenti di riflessione collettiva e individuale
  • L’opportunità di costruire relazioni professionali che possono evolversi in amicizie durature

Tra disillusione e rinnovamento

I personaggi de “La Terrazza” sono accomunati da un senso di disillusione verso ideali che sembrano traditi. Tuttavia, continuano a ritrovarsi, cercando forse inconsciamente di ricostruire un senso di appartenenza e significato.

Nel percorso di un’associazione professionale come la nostra, possono emergere momenti simili quando:

  • I risultati sperati tardano ad arrivare
  • L’impegno personale non sembra adeguatamente riconosciuto
  • Le dinamiche interne sembrano allontanarsi dagli ideali fondativi

Eppure, proprio come i personaggi di Scola che tornano sulla terrazza, i membri di AIWP hanno sempre l’opportunità di rinnovare il proprio impegno, di reinterpretare il proprio ruolo e di ritrovare significato nella partecipazione attiva.

Il valore del dissenso e della diversità

Una delle caratteristiche più interessanti del film è la capacità di mostrare personaggi profondamente diversi tra loro, ognuno con la propria verità parziale. Il regista non giudica, ma presenta le contraddizioni umane nella loro complessità.

In modo analogo, un’associazione professionale come AIWP cresce e si evolve grazie a:

  • La diversità di esperienze e approcci professionali
  • Il dissenso costruttivo come opportunità di crescita
  • La possibilità di esprimere preoccupazioni e criticità in uno spazio sicuro
  • La coesistenza di diverse visioni del futuro della professione

Dalla riflessione all’azione

La metafora della terrazza ci invita a trasformare la riflessione in azioni concrete:

  1. Creare spazi dedicati all’ascolto autentico tra membri, dove sia possibile esprimere liberamente idee e preoccupazioni
  2. Riconoscere esplicitamente il valore di ogni contributo, anche quando non immediatamente visibile
  3. Facilitare momenti di riflessione collettiva sulla direzione dell’associazione
  4. Rinnovare periodicamente il patto associativo, rendendolo vivo e significativo

Conclusione: la terrazza sempre aperta

La terrazza di AIWP rimane uno spazio aperto a tutti coloro che desiderano contribuire con idee, progetti e passione. La sfida è trasformare i momenti di silenzio in opportunità di riflessione profonda e i momenti di incontro in vere occasioni di connessione autentica.

Come nell’opera di Scola, dove la terrazza resta il luogo simbolico dove è sempre possibile ritrovarsi, anche AIWP continua a rappresentare lo spazio condiviso dove i professionisti del wedding planning possono incontrarsi, confrontarsi e crescere insieme, valorizzando le diversità e costruendo una visione comune del futuro della professione.

La terrazza è sempre lì, con la sua vista privilegiata, pronta ad accogliere chi decide di salire e partecipare al dialogo.

firma Clara Trama presidente AIWP

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo

Clara Trama
Piattaforma di gestione del consenso di Real Cookie Banner