Matrimoni senza bambini: nuove tendenze e consigli
da un'esperta wedding planner
da un'esperta wedding planner
Matrimoni child-free: un'occasione per un evento speciale e personalizzato
Evoluzione del panorama nuziale italiano: negli ultimi anni si registra un’interessante novità nel panorama dei matrimoni in Italia: l’aumento delle cerimonie “child-free”, ovvero senza la presenza di bambini.
Motivazioni di una scelta controversa:
Le ragioni alla base di questa scelta, seppur controversa, sono diverse e spaziano dal desiderio di un evento più intimo e raffinato alla ricerca di un’atmosfera più informale e gioviale.
Elisabetta Alexis, rinomata wedding planner e ambassador AIWP per le Marche, sottolinea che tale tendenza, pur non ancora predominante in tutto il Paese, risulta particolarmente diffusa tra le coppie più giovani (Generazione Z) del Nord Italia. Queste ultime, spesso orientate verso un matrimonio informale e divertente, apprezzano l’idea di un ricevimento con open bar e privo delle esigenze legate ai più piccoli.
Matrimoni con e senza bambini: esigenze e soluzioni differenti
Per le coppie più mature o con invitati che hanno figli, la presenza dei bambini non rappresenta un ostacolo. In questi casi, l’obiettivo è quello di garantire loro un intrattenimento adeguato durante l’evento, al fine di permettere ai genitori di godersi serenamente la giornata.
Alexis, forte della sua esperienza nel settore, suggerisce diverse soluzioni per conciliare le esigenze di tutti gli invitati:
Aree giochi dedicate: allestire spazi appositi con animatori o babysitter qualificati che si prendano cura dei bambini, garantendo loro divertimento e sicurezza.
Menù a parte per i più piccoli: predisporre un tavolo con pietanze semplici e adatte ai loro gusti, evitando pietanze elaborate o speziate.
Spazio per il cambio pannolini: dedicare un bagno o un’area riservata al cambio dei pannolini, per garantire la massima igiene e praticità ai genitori.
Attenzione alla sicurezza: prestare particolare attenzione alla presenza di eventuali pericoli per i bambini, come cavi elettrici, strumenti musicali o personale di servizio in movimento.
Comunicare la scelta con eleganza e discrezione:
Per comunicare la propria scelta in modo discreto ed elegante, Alexis consiglia di evitare inviti generici alle “famiglie”, preferendo rivolgersi direttamente ai singoli adulti nominandoli.
Inoltre, è consigliabile utilizzare una formulazione chiara ma discreta, specificando che la presenza dei bambini non è prevista. Un esempio potrebbe essere: “abbiamo deciso di celebrare il nostro matrimonio in compagnia degli adulti”.
Scegliere di non includere i bambini nel proprio matrimonio rappresenta una decisione personale che deve essere presa con rispetto e discrezione.
Grazie a un’attenta pianificazione e a un pizzico di creatività, è possibile organizzare un evento speciale e personalizzato che risulti piacevole per tutti gli invitati, anche per coloro che lasceranno a casa i propri figli.
L’importante è ricordare che il matrimonio è un giorno unico e speciale da condividere con le persone più care, indipendentemente dalla loro età.
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L' Autrice
Oltre un decennio fa, fonda la Clara Trama Wedding Planner.
Nel corso degli anni si specializza in Programmazione NeuroLinguistica – PNL – come Master Pratictioner e Business Master Pratictioner.
Clara è l’autrice sia del recentissimo libro “La filosofia del wedding planner: Storie di successo”, sia dell’altrettanto noto “Diventa una Wedding Planner di Successo”.
Inoltre è Fondatrice e Presidente di Associazione Italiana Wedding Planner nonché Vice Presidente di Confassociazione Toscana.
Clara è Project leader della Pdr 61:2019, e della Pdr 106 per il contenimento del Covid eventi matrimonio.
La sua nomina più recente? Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni Tourism, Food and Hospitality.
Infine Clara Trama è Esperto del Tavolo per la PdR Celebranti in sede UNI, Unione Normative Italiana.