Matrimoni: Prato si candida a capitale del wedding
Nel cuore della Toscana, c’è una fervente attività che unisce coppie locali, nazionali e internazionali desiderose di pronunciare il loro “sì” in una delle regioni più affascinanti d’Italia. I numeri parlano chiaro: nel 2022, sono stati celebrati in Italia 189.140 matrimoni, registrando un aumento del 4,8% rispetto all’anno precedente e del 2,7% rispetto al 2019, prima dell’arrivo della pandemia. E Prato, una città che non si fa da parte, ha visto una crescita significativa di oltre il 13%, con più di un matrimonio celebrato ogni giorno.
Ma c’è di più dietro a questi dati. Prato è stata la culla dell’Associazione italiana wedding planner, che ha esteso le sue radici in tutta la penisola mantenendo la sua sede nazionale proprio qui. Questo successo ha spinto Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, della Lega, e Marco Landi, consigliere leghista, a unire le forze per proporre agevolazioni per le coppie che scelgono la Toscana come location per il loro matrimonio.
La proposta, presentata sotto forma di Ordine del Giorno da Stanasel e promossa anche a livello regionale da Landi, mira a semplificare le procedure burocratiche e a facilitare le cerimonie in scenari suggestivi al di fuori dei tradizionali municipi o chiese parrocchiali. L’obiettivo è valorizzare una professione, quella dei wedding planner, che rappresenta una lunga filiera di artigiani e un importante settore turistico.
In una conferenza stampa tenuta a Palazzo Comunale, Stanasel, Landi e Clara Trama, presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner, hanno delineato i dettagli della proposta. Landi ha sottolineato l’importanza di mettere in evidenza il ruolo di coordinamento che le amministrazioni regionali e locali possono svolgere per facilitare le nozze in Italia, evidenziando il forte desiderio delle coppie di sposarsi nella suggestiva cornice toscana.
Ma non si tratta solo di celebrare il matrimonio. Gli ospiti provenienti da tutto il mondo spesso approfittano dell’occasione per una vacanza, contribuendo al vero turismo della regione. Tuttavia, per sfruttare appieno questo potenziale, sono necessarie competenze, formazione e snellimento delle procedure, insieme a professionisti veri come i wedding planner. Clara Trama ha sottolineato l’importanza dell’interlocuzione con le istituzioni e la necessità di una formazione adeguata per i professionisti del settore.
Marco Landi – Consiglio della Regione Toscana
E la proposta di Prato, con il suo Ordine del Giorno presentato da Stanasel e supportato dal Segretario e Capogruppo Daniele Spada, si sta facendo avanti come un modello per una nuova politica al servizio delle diverse categorie economiche e sociali, valorizzando il territorio e creando opportunità di lavoro.
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L' Autrice

Oltre un decennio fa, fonda la Clara Trama Wedding Planner.
Nel corso degli anni si specializza in Programmazione NeuroLinguistica – PNL – come Master Pratictioner e Business Master Pratictioner.
Clara è l’autrice sia del recentissimo libro “La filosofia del wedding planner: Storie di successo”, sia dell’altrettanto noto “Diventa una Wedding Planner di Successo”.
Inoltre è Fondatrice e Presidente di Associazione Italiana Wedding Planner nonché Vice Presidente di Confassociazione Toscana.
Clara è Project leader della Pdr 61:2019, e della Pdr 106 per il contenimento del Covid eventi matrimonio.
È anche grazie al suo prezioso contributo che la Prassi di Riferimento 61:2019 si è evoluta, trasformandosi nelle Norme UNI 11954 e UNI 11955
La sua nomina più recente? Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni Tourism, Food and Hospitality.
Infine Clara Trama è Esperto del Tavolo per la PdR Celebranti in sede UNI, Unione Normative Italiana.